È prioritario invertire la rotta del processo ventennale di smantellamento del Servizio sanitario nazionale (SSN). Bisogna dire basta a esternalizzazioni, privatizzazioni e sovvenzioni alla sanità privata per rilanciare con vigore quella pubblica. Va ripristinato il diritto a cure gratuite di alta qualità per tutti i cittadini su tutto il territorio nazionale, non solo come sacrosanto principio etico e costituzionale ma anche come necessità di sicurezza nazionale. È proprio di fronte alle emergenze infatti che si manifesta tutta l’importanza di un sistema di salute pubblica, vera spina dorsale su cui si regge l’intera società. A tutto questo si deve affiancare una riflessione più ampia circa gli innumerevoli impatti sulla salute di un sistema che ha messo per troppi anni il profitto davanti a ogni altro valore. Fra le tante scelte figlie di questa logica che rischiano di rivelarsi nocive per l’interesse comune, ne è emersa soprattutto una negli ultimi anni: l’adozione acriti...